Category Efficienza energetica

MR Energy Systems a Smart Energy Expo

MR Energy Systems partecipa a Smart Energy Expo.

Fiera di Verona, 8 – 10 ottobre 2014.

Mercoledì 8 ottobre Marco Zanetto esporrà alcuni casi studio di efficienza energetica in ambito industriale.

Il workshop, organizzato da EURAC, dal titolo ‘Voluntary tools in the implementation of the European low carbon strategy in Italy: the Covenant of Mayors and other instruments for public – private partnerships at local level‘, si terrà al Padiglione 4, Sala ‘Smart City & Communities’, dalle 10:00 alle 15:00.


Pubblicato il Decreto Efficienza Energetica

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legislativo 4 luglio 2014 n. 102, che recepisce la Direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica.

Ecco alcune delle principali novità introdotte:

Verrà istituita una ‘cabina di regia’ (MiSE e MATTM) per il coordinamento delle politiche e degli interventi di medio-lungo termine per il miglioramento della prestazione energetica degli immobili.

Nuovo obbligo di riqualificazione degli immobili della PA. Dal 2014 al 2020, per un minimo del 3% annuo della superficie (da stime ENEA, circa 400.000 m2 / anno). Previsto uno stanziamento di 355 milioni di euro nel periodo 2014-2020. Le Regioni e gli Enti locali concorrono al raggiungimento dell’obiettivo.

Le PA centrali dovranno rispettare requisiti minimi di efficienza energetica nell’acquisizione di edifici e apparecchiature. I criteri fanno riferimento a norme nazionali esistenti e al Piano di Green Public Procurement.

Definiti gli obblighi nazionali di risparmio annuo, da conseguire principalmente attraverso il meccanismo dei certificati bianchi.

Le grandi imprese e le imprese ‘energivore’ devono eseguire una diagnosi energetica entro il 5 dicembre 2015 e rinnovarla quindi ogni 4 anni o adottare sistemi di gestione ISO 50001 (sanzioni fino a 40.000 euro a chi non rispetta l’obbligo).

Per le PMI, invece, è prevista la pubblicazione (entro il 31 dicembre 2014) di un bando per il cofinanziamento di programmi presentati dalle Regioni per la realizzazione di diagnosi energetiche o l’adozione di sistemi di gestione ISO 50001 (105 milioni di euro nel periodo 2014-2020).

L’elettricità da CAR avrà diritto al rilascio, da parte del GSE, di una specifica garanzia d’origine.

Per i clienti domestici, verrà gradualmente abolita l’attuale struttura progressiva dei prezzi (aumento del prezzo del kWh a scaglioni crescenti di consumo).

Prevista l’emanazione di nuove norme tecniche in materia di diagnosi energetiche e certificazione volontaria degli auditor energetici, nonché la pubblicazione sul sito dell’ENEA di società e persone fisiche certificate.

Verranno promossi i contratti di rendimento energetico (EPC), di cui il Decreto definisce i contenuti minimi.

Prevista la pubblicazione, con successivo Decreto, di nuove linee guida per l’installazione di impianti o dispositivi efficienti, lo sfruttamento delle fonti rinnovabili, l’attestazione della prestazione energetica degli edifici, i requisiti dei certificatori e il sistema dei controlli e delle sanzioni.

Le nuove costruzioni e la riqualificazione di edifici esistenti che permettano il raggiungimento di determinati standard di elevata prestazione energetica possono beneficiare di bonus volumetrici e deroghe agli standard urbanistici.

Istituito il fondo nazionale per l’efficienza energetica. 350 milioni di euro nel periodo 2014-2020 per la concessione di garanzie e l’erogazione di finanziamenti a favore di: a) efficienza energetica negli edifici di proprietà della PA;  b) realizzazione di reti di teleriscaldamento e di teleraffrescamento;  c) efficienza energetica dei servizi e infrastrutture pubbliche;  d) efficientamento energetico di interi edifici destinati ad uso residenziale, compresa l’edilizia popolare;  e) efficienza energetica e riduzione dei consumi di energia nei settori dell’industria e dei servizi.

Sebbene, per la completa attuazione del Decreto, servano ora in molti casi i Decreti attuativi, l’Italia si allinea finalmente all’Europa nel perseguimento degli obiettivi di efficienza energetica, prevedendo lo stanziamento di 800 milioni di euro dal 2014 al 2020.


Energy Response a Construction 21 Expo

I giorni 14 e 15 maggio, venite a visitarci presso il nostro Stand Virtuale alla fiera Construction Expo 21: http://www.construction21expo.eu

Create il vostro ‘avatar’, e senza alcuna fatica teletrasportatevi allo stand Energy Response, al padiglione ‘North Sea’.

Il team Energy Response vi aspetta per presentarvi i suoi servizi e prodotti!

The first virtual expo for the green building industry across Europe WWW.CONSTRUCTION21EXPO.EU
DO BUSINESS MATCHING with real estate investors, designers, consultants, project developers, technology,
materials and many other important stakeholders in sustainable building.
ATTEND GREEN BUILDING DEBATES on the latest trends and political issues of the international green building
community.
Attend livestream presentations, browse exhibitors’ booths, swap business cards, make Skype calls or chat with other participants, all from your own computer with your own avatar!

Construction21


Innovazione nel settore delle costruzioni

Riportiamo qui l’articolo a firma James Drinkwater (Senior Policy Advisor per il Network Regionale Europeo del  WorldGBC’), pubblicato a novembre 2013. Traduzione di Mauro Roglieri.

Cosa significa ‘innovare’ nel settore delle costruzioni?

7 Novembre 2013

Una domanda che è stata anche il titolo della sessione plenaria di apertura della conferenza ‘Innovation in Construction’, organizzata dalla Commissione Europea e moderata dall’Europe Regional Network [Il network europeo dei Green Building Council, ndt].

Opening Plenary of Innovation in Construction Conference

Nonostante il titolo possa trarre in inganno, la conferenza non parlava di teorie avvenieristiche o ‘prodotti da sogno’ per un futuro migliore, ma al contrario, descriveva la cruda realtà che è ora palese agli operatori del settore: innovare è l’unico modo per andare verso una nuova fase di crescita.

Antti Peltomäki, Vice Dirttore Generale della DG Enterprise and Industry ha aperto la conferenza sottolineando che “c’è una forte pressione sul settore delle costruzioni, per un’evoluzione e un adattamento ad una condizione di alti costi energetici, problematiche ambientali, e di crescente competizione da parte di operatori non EU”. Il report ‘World Green Building Trends’ del 2013, ha dimostrato come le imprese Europee stiano indubbiamente giocando la partita del green building, con un numero di progetti fortemente caratterizzati in chiave green, trend in forte crescita in tutto il mondo.

Antti Peltomäki, Deputy Director-General of DG Enterprise and Industry speaking at Innovation in ConstructionLa parola chiave della giornata è stata dunque ‘competitività’. Fortunatamente, nel dibattito sulle costruzioni a livello EU, il concetto di competitività sul lungo termine si sta fondendo sempre più con quello di sostenibilità.

Ciò d’altronde appare in modo incontrovertibile all’interno del report: ‘Strategy for the sustainable competitiveness of the construction sector and it’s enterprises’, una visione di policy a lungo termine pubblicata dalla Direzione Generale ‘DG Enterprise and Industry’ nell’estate 2012, attualmente promossa da un forum strategico di alto livello e da una serie di gruppi tematici. Allo stesso tempo, la Direzione Generale Ambiente, DG Environment, sta portando avanti un lavoro sulle nuove politiche per l’edilizia sostenibile, e il Network Europeo dei GBC ha recentemente risposto alla consultazione pubblica, proponendo il suo contributo, il Sustainable Buildings Paper, che definisce una vision per la trasformazione del mercato.

Alla Commissione è dunque ormai chiaro che innovare per essere leader di mercato sul tema della sostenibilità è un fattore determinante per la competitività del settore a lungo termine, sia nel mercato interno ma soprattutto nel mercato globale. La domanda cui rispondere è dunque come creare un quadro di provvedimenti a livello Europeo che aiuti a trasformare il mercato nella giusta direzione.

Un altro tema molto forte, insieme a quello della competitività, è quello della ‘collaborazione’, argomentato molto bene nel report WGBC: ‘A New Era in Building Partnerships’. L’importanza strategica di collaborare per raggiungere risultati più innovativi, sostenibili, e di valore, è un principio che sta alla base del network dei Green Building Councils e della loro community, che copre tutta la filiera delle costruzioni. Molto interessante, dunque, che una delle proposte emerse durante la conferenza in modo molto chiaro sia proprio la promozione esplicita della collaborazione tra gli attori della filiera da parte delle nuove politiche europee.

Si può dunque affermare, concludendo, che la conferenza abbia messo in evidenza due segnali cruciali: 1) innovazione ‘a breve’ non è vera innovazione, e 2) collaborazione e partnership sono il nuovo fattore di leadership.

L’autore dell’articolo, James Drinkwater, Senior Policy Advisor per il Network Regionale Europeo del  WorldGBC’.

James Drinkwater speaking at Innovation in Construction

Stefan van Uffelen, Dutch GBC speaking at Innovation in Construction

Antonio Paparella, European Commission speaking at Innovation in Construction

Audience at Innovation in Construction

– Per saperne di più: http://www.worldgbc.org/regions/europe/ern-blogs/general/what-does-innovation-mean-construction-sector/#sthash.woLspsmf.dpuf


MR Energy Systems a Greenbuild Expo 2013 – Philadelphia

GreenBuild2MR Energy Systems è presente dal 19 al 22 novembre a GreenBuild Expo 2013, la più importante manifestazione al mondo sull’edilizia sostenibilile, durante la quale si riunisce tutta la LEED community internazionale.

MR Energy Systems porta a Greenbuild la sua esperienza in ambito di consulenza e ingegneria per la sostenibilità degli edifici, in particolare i seguenti servizi:

  • Consulenza LEED – GBC Italia
  • Simulazione energetica dinamica
  • Fornitura di sistemi di monitoraggio tramite la piattaforma Energy Response
  • Per i materiali sostenibili: LCA, Carbon Footprinting, EPD
  • Consulenza strategica, policy analisys & development

Potete trovarci allo stand dell’ICE-Italian Trade Agency booth # 1101.
Per ogni informazione non esitate a contattarci a info@mrenergy.it


Green Coast Award 2013

Venerdì 20 settembre 2013, alle ore 14.30, all’interno di Coast Expo, manifestazione organizzata da Ferrara Fiere e Fiera di Bologna, si terrà la sessione convegno dal titolo “Green Coast Award”, sviluppata in collaborazione con Green Building Council Italia e con il coordinamento di MR Energy Systems.

Il “Green Coast Award” si prefigge l’obiettivo di premiare progetti e iniziative più interessanti dal punto di vista della sostenibilità, e che abbiano come ambito di intervento aree o comuni costieri/e, porti o marine, strutture turistiche costiere. La valutazione avverrà secondo un approccio “olistico”, sviluppato con la collaborazione di Green Building Council Italia, che comprenderà tra i propri criteri: la metodologia utilizzata, la sostenibilità del sito, di edifici e infrastrutture (in termini di risparmio energetico e idrico, materiali, uso di fonti rinnovabili, qualità ambientale), l’innovatività, la certificabilità.

Tutte le proposte selezionate saranno inserite negli abstracts digitali prodotti ed esposte gratuitamente all’interno della poster session nei giorni della manifestazione.

Per informazioni sulla manifestazione: clicca qui.

Per il programma dettagliato della sessione: clicca qui.


Articolo su Qualenergia

E’ stato pubblicato oggi su Qualenergia un articolo a firma Mauro Roglieri e Iris Visentin che descrive la situazione ad oggi in Italia dell’utilizzo dei sistemi volontari di rating degli edifici, in particolare del sistema LEED e GBC Italia, e di come questi possono contribuire al raggiungimento degli obiettivi posti dalle Direttive Europee.

Leggi l’articolo: http://www.qualenergia.it/articoli/20130520-green-building-council-il-rating-edificio


Sostenibilità degli edifici storici

MR Energy Systems, in quanto Socio Ordinario di GBC Italia, e in particolar modo avendo sede operativa a Venezia, è lieto di segnalare l’importante evento internazionale presentato da GBC Italia con la partecipazione di autorevoli organizzazioni internazionali come l’UNESCO e il World GBC e la straordinaria partecipazione di Rick Fedrizzi, presidente di U.S. GBC e chairman World GBC.

In questa occasione verrà presentato l’ambizioso progetto di stesura del protocollo Historic Building (per edifici storici), in cui l’Italia giocherà un ruolo da protagonista nel contesto internazionale. Il protocollo di valutazione della sostenibilità trova fondamento nel confronto e unione di due diverse culture: da un lato i criteri di sostenibilità del sistema LEED® e dall’altro il patrimonio di conoscenze del restauro storico e conservativo italiano. Uno standard innovativo, che mira a promuovere la cultura della conservazione sostenibile e favorire il dialogo tra i soggetti istituzionali e il mondo della progettazione.

La registrazione all’evento è gratuita ma obbligatoria, e vi sono posti limitati.

QUESTO IL LINK PER ISCRIVERSI

Intervengono:
Mario Zoccatelli, Presidente GBC Italia

Introduzione ai lavori
Alessandro Maggioni, Assessore ai lavori pubblici del Comune di Venezia
Saluto istituzionale

Paola Boarin, Coordinatrice Comitato Historic Buildings, Dipartimento di Architettura, Università degli Studi di Ferrara
Le istanze culturali come parametro di sostenibilità: verso il protocollo Historical Buildings

Marcello Balzani, Dipartimento di Architettura, Università degli Studi di Ferrara
Il contributo dell’università di Ferrara allo sviluppo del protocollo Historic Building di GBC Italia
Renata Codello, Soprintendente per i Beni Architettonici, per il Paesaggio e per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico di Venezia e Laguna.
Conservazione e innovazione nella tutela dei beni culturali, innovation in the heritage preservation.
Amerigo Restucci, Rettore Università IUAV di Venezia
La sostenibilità nel restauro del patrimonio architettonico
Cesare De Michelis, Presidente della Marsilio Editori
Tra tradizione e innovazione: Venezia e il Nordest Capitale europea della cultura.
Pietro Laureano, architetto urbanista e consulente UNESCO
Il restauro sostenibile con le conoscenze tradizionali e locali e il loro uso innovativo
Alberto Torsello, TA architettura
Tecnologie storiche e sostenibilità

Rick Fedrizzi, Presidente USGBC – Chairman of the World GBC


Il commissario europeo Günther Oettinger festeggia l’accordo politico sulla Energy Efficiency Directive

“E’ un grande passo avanti: per la prima volta da sempre abbiamo misure vincolanti sull’efficienza energetica”. L’Europa potrà ora raggiungere più facilmente l’obiettivo del 20% di riduzione dei consumi al 2020″, ha dichiarato il Commissario all’Energia Günther Oettinger.

“Queste misure faranno ridurre la bolletta energetica dei nostri Paesi, generando al contempo crescita e posti di lavoro. Sono infatti misure di stimolo per gli investimenti e renderanno più efficienti i prodotti che consumano energia.”

“Il Parlamento Europeo ed il Consiglio hanno avuto un ruolo importante e costruttivo nel trovare un compromesso. E’ un esempio dell’abilità dell’Europa di trovare soluzioni nonostante il periodo di crisi economica.”

Ieri sera (mercoledì 13 giugno 2012, n.d.r.) il Parlamento Europeo, il Consiglio e la Commissione EU hanno raggiunto un accordo politico sulla Energy Efficiency Directive. Il comitato dei rappresentanti permanenti ha dato l’ok, il Parlamento e il Consiglio devono dare ora la loro approvazione.

Per leggere il memo completo della Commissione, cliccare qui.


Propose surrender – Restituzione delle quote ETS e trend di mercato

Ultimi giorni per gli operatori di impianti soggetti alla normativa ETS per la restituzione ufficiale delle emissioni 2011 ai loro rispettivi organismi di controllo nazionali (nel nostro caso ISPRA-Minambiente). La scadenza ultima per la restituzione delle emissioni, ricordiamo, è il 30 Aprile.

Il mercato della CO2 rimane molto incerto, in quanto la crisi della produzione industriale negli utlimi anni (insieme all’incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili) ha influenzato decisamente anche i volumi delle effettive emissioni degli impianti inclusi nel campo di applicazione della Direttiva 2003/87/CE e s.m.i. (vedasi grafico allegato: i dati preliminari sulle emissioni verificate nel 2012 e relative all’anno 2011 mostrano un calo medio del 12,5% rispetto al 2008 a livello EU 27, e del 14,4% per l’Italia), riducendo di fatto in media la domanda di acquisto di crediti a copertura degli obblighi di restituzione, e di conseguenza provocando la discesa dei prezzi degli EUA, oggi scambiati intorno a € 7,19 (EUA-08-12, Bluenext, 18/04/2012).

Le novità introdotte dal 2013, la non disponibilità di quote gratuite per tutti come nel periodo 2008-2012, non paiono avere ancora sortito gli effetti sperati dalla Commissione Europea di mantenere i prezzi a un livello che giustifichi investimenti in efficienza energetica. Difficile però pensare che le cose rimangano le stesse dal 2013, quando i principali emettitori, ovvero i produttori di energia elettrica, non avranno più quote assegnate gratuitamente, ma dovranno acquistarle tramite il meccanismo delle aste o sul mercato.

I prezzi attuali riflettono già le novità normative e le previsioni per il terzo periodo di applicazione del meccanismo? Il terzo periodo porterà a un miglioramento dell’efficacia? Inviateci i vostri commenti o contattateci per maggiori informazioni.

EU ETS verified_emissions_2011_en