MR Energy nel team per la riqualificazione di ‘Palazzo delle Finanze’ a Modena

IL PALAZZO DEL PRINCIPE FORESTO DI MODENA SI TRASFORMA
Politecnica e Studio IT’S firmeranno la nuova conversione sostenibile del Palazzo delle Finanze

Modena, 19 Luglio 2023 – Il grande complesso di oltre 11.000 m2, le cui origini risalgono al Medioevo e raccontano l’evoluzione della società modenese, si appresta ad essere sottoposto ad un importante lavoro di trasformazione urbana.
L’associazione temporanea di imprese, con a capogruppo Politecnica Ingegneria ed Architettura, con Studio IT’S, Studio Calvi, Ingegneri Riuniti, Studio Mattioli – Antonio Paone e MR Energy Systems, ha infatti ottenuto l’incarico dall’Agenzia del Demanio per dare nuova funzione e struttura al Palazzo delle Finanze di Modena, un complesso monumentale nel centro storico della città.
La riqualificazione del Palazzo costituisce un progetto di grande importanza per la valorizzazione del patrimonio storico-culturale di Modena e rappresenta un’opportunità per il miglioramento della qualità urbana della città. Esso, infatti, si concentra sul ripensamento delle due corti interne, intese come fulcro del lavoro con il duplice obiettivo di rileggere l’asse che le unisce e ricollegare il Palazzo al sistema delle vie e dei vuoti del centro storico della città.
“Questo progetto rappresenta l’occasione per restituire l’edificio alla vita della città, attraverso la creazione di nuovi spazi pubblici, pedonali e no, accessi, passaggi e corti interne che offrono nuove aree che possono essere attraversate e vissute dalla comunità” afferma Micaela Goldoni, coordinatrice del team di progettazione di Politecnica “ Si tratta di una vera e propria trasformazione urbana in chiave sostenibile che vuole donare nuovo potenziale di spazio condiviso all’edificio che avrà anche una più alta leggibilità della facciata”
“Il progetto intende restituire questo organismo alla vita della città e stabilire nuove relazioni attraverso la ricucitura degli spazi vuoti che lo caratterizzano, generando una nuova continuità pubblica del suolo” aggiunge l’architetto Alessandro Cambi di IT’S.
Situato nel centro storico di Modena, il Palazzo delle Finanze, noto anche come “Palazzo del Principe Foresto”, è oggetto del piano di razionalizzazione dell’Agenzia del Demanio, che prevede non solo la sua ristrutturazione, ma anche la sua riconversione funzionale, destinandolo a ospitare diverse articolazioni del Ministero dell’Interno.
Il progetto includerà la revisione della morfologia della facciata e la riorganizzazione degli spazi vuoti che lo caratterizzano al fine di creare una sequenza organica di spazi. In questo modo, il Palazzo diventerà un elemento integrante del tessuto urbano, contribuendo alla valorizzazione del patrimonio storico-architettonico della città e migliorando la qualità della vita dei suoi abitanti.
L’intervento coniuga il rispetto delle tradizioni con l’innovazione e la sostenibilità ambientale, grazie all’applicazione del protocollo GBC Historic Building® di GBC Italia. Il protocollo premia le scelte di conservazione e restauro dell’edificio oltre alle strategie progettuali attuate per il risparmio idrico ed energetico e il miglioramento della qualità dell’ambiente interno e della sostenibilità del sito. Ad ogni livello, materiali naturali, come la pietra e il legno, genereranno atmosfere omogenee e accoglienti. Alcuni dei materiali esistenti, inoltre, verranno puntualmente recuperati e reimpiegati in una nuova disposizione

I prospetti esterni dell’edificio, su cui si sono stratificati negli anni elementi di carattere eterogeneo, fungeranno da palinsesto, dal quale far riemergere i segni preesistenti e su cui sovrascrivere i nuovi elementi necessari al programma funzionale, in una sintesi di linguaggio in grado di esprimere tutti i tempi del Palazzo. L’inizio dei lavori è previsto entro giugno 2024, non appena verrà selezionata l’impresa per la realizzazione dell’opera, la cui consegna alla città avverrà alla fine del 2026.

Equipe di progetto:
Capogruppo integrazione prestazioni specialistiche, progettazione del restauro architettonico: Politecnica
Progettazione architettonica e coordinamento BIM: IT’S
Strutture: Studio Calvi
Impianti elettrici: Ingegneri Riuniti, Politecnica
Impianti meccanici, reti e sottoservizi: Politecnica
Acustica: Politecnica
Geologo: Studio Mattioli
Protocollo GBC Historic Building® di GBC Italia: MR Energy Systems
Incarico: completo (progetto definitivo, esecutivo e direzione lavori)
Cronologia: 2021 – in corso
Dati progetto: SLP 11.677 m2
Fotografia Geo Group


I nuovi requisiti di progettazione e gestione degli edifici in epoca Covid

La Rete Innovativa Regionale Venetian Green Building Cluster, capofila del progetto di ricerca Hybrid Sustainable Worlds (HSW), finanziato dalla Regione Veneto con fondi POR FESR e di cui l’Ing. Mauro Roglieri è Vicepresidente, terrà un importante incontro di studio e discussione sul tema dei nuovi requisiti dei sistemi edificio-impianti derivanti dalla necessità di gestione delle ondate pandemiche.

A seguito dell’epidemia di Covid 19, sono stati attuati degli adeguamenti architettonici ed impiantistici di particolare rilevanza. Il progetto HSW ha analizzato nello specifico il caso delle strutture ospedaliere e scolastiche ma le osservazioni a cui si è giunti possono essere applicate anche per RSA, aule universitarie, edifici direzionali, edifici museali etc.

Le modifiche introdotte per far fronte all’epidemia sono state spesso parziali e temporanee e hanno comportato un aumento importante dei consumi energetici o riduzione dell’efficienza energetica edificio impianto (si pensi banalmente agli effetti dell’apertura delle finestre durante il periodo invernale nelle aule scolastiche o negli uffici).

L’incontro sarà una importante occasione di confronto e condivisione sulle problematiche principali e sulle possibili soluzioni legate alla progettazione degli edifici in epoca Covid.

L’incontro si svolgerà il 21/12/2022, dalle ore 14:30 alle ore 18:00 presso la Cittadella dell’Edilizia – Marghera (VE) – Via Banchina dell’Azoto, 15, 30175 Venezia VE

Per maggiori informazioni e per le modalità di iscrizione cliccare sul seguente link:

https://www.eventbrite.com/e/biglietti-i-nuovi-requisiti-di-progettazione-e-gestione-degli-edifici-in-epoca-covid-483068961267


MR Energy Docente al Webinar FIRE – Sostenibilità degli edifici

Federica Ariaudo Senior Consultant di MR Energy Systems, su invito di FIRE, terrà un webinar di approfondimento dei principali protocolli per la certificazione della gestione sostenibile degli edifici.

Il webinar che si terrà mercoledì 09/11/2022 dalle ore 14:00 alle ore 18:00 in modalità on line, ha l’obiettivo di illustrare il processo e i vantaggi delle certificazioni Leed e Breeam (certificazioni tra le più conosciute e utilizzate a livello internazionale), l’utilizzo della piattaforma dinamica ARCskoru e la certificazione di sostenibilità LEED, avvalendosi di esempi pratici.

Il webinar rientra tra le attività di aggiornamento valide per l’ottenimento dei crediti formativi professionali e inoltre i moduli formativi rispondono all’obbligo di aggiornamento professionale previsto per il mantenimento della certificazione EGE.

Per maggiori informazioni e per le modalità di iscrizione cliccare sul seguente link:

https://fire-italia.org/evento/percorso-civile-c/


MR Energy presente al Webinar Green Building: strategie e soluzioni per un’edilizia sostenibile – Gli edifici storici.

E’ noto ormai come il patrimonio edilizio italiano esistente comprende un’elevata percentuale di edifici storici, nei quali il raggiungimento dei nuovi obiettivi di performance energetiche e di confort presuppone un approccio integrato con la sensibilità di conservazione degli elementi caratteristici del fabbricato.  Tra le principali e significative sfide odierne c’è proprio la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente.

Nell’ambito di tale scenario il protocollo GBC Historic Building® risulta essere uno strumento innovativo e fondamentale per sposare sostenibilità e conservazione degli edifici storici.

L’applicazione dei protocolli previsti per la certificazione energetico-ambientale, ha permesso infatti agli edifici storici certificati di migliorare le performances energetiche e di ridurre i consumi idrici grazie a sistemi di riutilizzo delle acque. L’attenzione al miglioramento del comfort ambientale interno richiesto dal protocollo GBC HB, ha inoltre permesso di restituire agli edifici storici certificati una funzionalità adeguata alle nuove esigenze e di contribuire ad una maggiore durabilità delle opere.

Nel corso del webinar tenutosi martedì 14/09/2021, MR Energy rappresentata da Federica Ariaudo, ha mostrato alcuni aspetti tecnici specifici relativi al protocollo GBC Historic Building®.


Nuove qualifiche professionali per MR Energy!

Il mese di Aprile 2021 ha segnato due importanti news per il team MR Energy Systems: – la qualifica professionale di Mauro Roglieri come Commissioning Authority certificata da CEPAS (Bureau Veritas) e la qualifica professionale di Federica Ariaudo come WELL AP.   Due importanti attestazioni da aggiungere al lungo elenco di qualifiche professionali che il nostro team può mettere a disposizione.

L’attività di Commissioning sta lentamente prendendo piede in Italia, grazie alla diffusione del protocollo LEED che la richiede come pre-requisito. MR Energy se ne occupa ormai dal 2015, assistendo le committenze di importanti progetti direzionali, commerciali, logistici e produttivi nel processo di verifica continua della qualità e rispetto degli obiettivi di performance e sostenibilità, dalla fase di progettazione fino alle prove funzionali e test a fine lavori, e verifica continua delle performance in fase di esercizio.

La certificazione WELL unisce agli aspetti della sostenibilità, quelli legati alla qualità della vita delle persone che occupano gli edifici, assicurandone il mantenimento nel tempo. A disposizione per assistervi nell’assicurare il successo per i vostri progetti!

Contattateci per maggiori informazioni!


Hybrid Sustainable Worlds

La Rete Innovativa Regionale Venetian Green Building Cluster, di cui l’Ing. Mauro Roglieri è Vice Presidente, è risultata assegnataria del finanziamento per il progettoHybrid Sustainable Worlds” a valere sul programma POR FESR 2014-2020 Bando per il sostegno a progetti di Ricerca e Sviluppo realizzati dalle Reti Innovative Regionali e dai Distretti Industriali, ASSE 1 “RICERCA, SVILUPPO TECNOLOGICO E INNOVAZIONE” con obiettivo specifico l’ ”Incremento dell’attività di innovazione delle imprese”, AZIONE 1.1.4 “Sostegno alle attività collaborative di R&S per lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili, di nuovi prodotti e servizi” della Regione Veneto.

Il progetto che vede il coinvolgimento, tra gli altri, delle quattro Università Regionali, un Ente di Ricerca e delle Reti Regionali Ict for Smart and Sustainable Living, Venetian Smart Lighting, Venetian Innovation Cluster for Cultural and Environmental Heritage ed Euteknos, si sviluppa negli ambiti del Sustainable Living e delle Creative Industries con l’obiettivo di sperimentare e mettere a disposizione della filiera delle costruzioni e dei fruitori finali, modelli, soluzioni e percorsi innovativi volti a migliorare la qualità abitativa delle diverse tipologie edilizie, dal residenziale agli uffici e al commercio, ma anche agli spazi culturali e manifatturieri.

Hybrid Sustainable Worlds si basa sull’uso dei sistemi ibridi che combinano la dimensione degli spazi fisici in cui viviamo con l’esperienza del virtuale e del “cyberspace” ed offrono l’opportunità di sfruttare la forza del 3D, delle reti e dei sistemi intelligenti senza rinunciare alla dimensione fisica dell’incontro, della vicinanza, del dialogo, supportando e costruendo nuove opportunità di convivenza e d’interazione sociale.

Si concretizzano, con questo eccellente risultato, più di due anni di lavoro per creare e far partire i lavori della Rete Innovativa Regionale Venetian Green Building Cluster”, sottolinea il coordinatore della RIR, Ing. Mauro Roglieri: “Con questo progetto abbiamo dato il via definitivo al networking di imprese, università e istituti finanziari del nostro territorio sul tema del green building, che sono certo darà importanti risultati in termini di creazione di prodotti e servizi innovativi, collaborazioni e aggregazioni tra imprese della filiera, coniugando obiettivi di sviluppo economico e di decarbonizzazione dell’economia. Il progetto approvato prevede investimenti da parte delle imprese ed enti per un valore complessivo di 3 milioni di euro, che i fondi POR FESR copriranno per il 70% circa. Stiamo già guardando alle prossime opportunità, dato che le idee all’interno del network si moltiplicano, e l’ingresso di nuovi partner arricchisce di mese in mese la capacità innovativa della RIR”.

Il progetto vede la partecipazione di MR Energy Systems in particolare al Task T6, “Demand Response in Emergenza”. Il task studia architetture e modelli di integrazione tra edifici in ottica di miglioramento dell’efficienza energetica, produzione distribuita di energia, nonchè di informazioni utili per una migliore pianificazione e gestione dell’utilizo degli edifici in epoca di pandemia.


The start of a new innovation network: “Venetian Green Building Cluster”

Press release

Venice, 25 September 2018

VENETIAN GREEN BUILDING CLUSTER IS BORN, THE INNOVATION NETWORK FOR SUSTAINABLE BUILDING

The new Regional Innovative Network brings together the Veneto operators in the building and construction supply chain to accelerate the green transformation of the entire sector; corporates, universities and trade associations in the Veneto region join forces to create a network dedicated to innovation in the field of sustainable construction. This is the mission of the Venetian Green Building Cluster which brings together operators in the building and construction supply chain, with the aim of accelerating the green transformation of the entire sector, supporting urban regeneration and sustainable building processes, promoting new business models connected to the development of smart cities, to Industry 4.0, to the transformation of the real estate market, to the limitation of land consumption.

For further info and to join the Network, wirte at chapter.venetofvg @ gbcitalia.org


Emissions Trading: reduced allocation of free allowances for new entrants

The European Commission adopted new measures to implement the judgment issued last April 2016 by the Court of Justice.

As reported in our previous  article, the judgment had invalidated the cross-sectoral correction factor (CSCF) used to allocate free allowances from 2013 to 2020 to stationary installations in the scope of EU-ETS, granting 10 months to the Commission to establish a new amount.

The recently approved Decision (linked at the bottom of this article), defines the new CSCF to be applied to all new allocations adopted after 1 March 2017: new entrants installations and increased capacity of existing ones will receive a reduced free allocation of about 5% compared to the current system.

As defined by the judgment, recalculations will not affect the allocations already approved, that will remain unchanged, except in case of variations in activity or capacity levels, as already defined by the current Regulation on monitoring and reporting of greenhouse gas emissions.

As already provided in Directive 2009/29/EC, the allocation of free allowances for district heating and high-efficiency cogeneration is not subject to the CSCF.

In the short term this Decision is not expected to have a material impact on carbon market.

The new correction factor will not be applied to the allocations in the period 2021 – 2030, that will follow the stricter linear reduction factor currently discussed in the European Parliament.

 

Link to the full text of the Decision (EU) 2017/126: http://eur-lex.europa.eu/legal-content/EN/TXT/?uri=uriserv:OJ.L_.2017.019.01.0093.01.ENG&toc=OJ:L:2017:019:TOC